Restaurant Les Neiges D'Antan - cervinia, AO

Chiara V.

Storico ristorante a pochi km da Cervinia. Ambiente accogliente con camino all'entrata e struttura prevalentemente in legno ma moderna. Servizio attento e cortese con massima disponibilità alla variazione dei piatti in caso di richiesta. Menù vario (carne e pesce oltre a piatti vegetariani) basato su prodotti tipici locali; porzioni buone e piatti curati. Cantina eccellente. Prezzi nella media considerata la zona. Clientela altamente fidelizzata da oltre 20 anni.
Una tappa obbligatoria quando si passa di qui.

bruno F.

Il ristorante di questo albergo è uno dei migliori della valle qui non si viene solo per mangiare ottimi piatti rivisisitati della cucina valdostana ma anche per passare un esperienza che parte dall'aperitivo nel vecchio bar degli anni 30 per terminare nel moderno e caldo lounge

laura F.

Albergo a gestione familiare in ottima posizione, a pochi minuti da Cervinia.
Personale molto gentile e professionale, cucina di ottimo livello attenta alle tradizioni regionali valdostane. Cantina vini molto ben fornita sia di vini locali che nazionali ed esteri. Spa piccola ma godibile. Hotel adatto sia a viaggi in coppia che in famiglia, animali ammessi senza problemi. Abbiamo soggiornato in una Junior suite molto bella e molto romantica. Consigliamo vivamente questo suggestivo hotel aspettando di tornare in questa oasi di pace immersa nella natura. Grazie!

Fabio G.

Ristorante situato in ottima posizione, a due passi dalla fermata dell’autobus di Ferrères e all’incrocio di vari sentieri.
Ambiente accogliente, arredato con cura e con il calore tipico del mobilio in legno.

Pranzo di famiglia per festeggiare un compleanno, veniamo fatto accomodare in un tavolino appartato con una bella vista sugli alberi e sulle montagne. Ordino un tagliere di salumi, una porzione di ravioli d’anatra con sugo d’arrosto, e un filetto di cervo.

Tutti i piatti arrivano ben curati e nella giusta quantità, gli affettati sono ben assortiti e ho modo di apprezzare varie specialità della zona, dall’immancabile lardo alla carne salada, passando per vari tipi di salame e salsiccia secca e un ottimo prosciutto crudo.

Il tutto è accompagnato da un cestino con vari tipi di pane e grissini, tra cui un fantastico pane nero, prodotto con farine coltivate a 1000m di altitudine.

Assaggio anche un po’ di patè maison da uno dei commensali e, per quanto non sia un amante del patè di fegato, lo trovo molto delicato e gustoso.

Anche i ravioli confermano l’impressione sulla qualità del posto: cotti al punto giusto, ripieno perfetto e il sugo di accompagnamento che aggiunge quella grinta in più.

Concludo col filetto di cervo e qui c’è poco da dire, si gioca su due elementi: qualità della materia prima e cottura. Per mia fortuna si vince su entrambi i fronti, la carne è tenera, il gusto deciso, tipico della selvaggina. Le erbette cotte ad accompagnare smorzano quanto basta il sapore selvatico della carne.

Anche i commensali si ritengono soddisfatti, oltre a un altro filetto di cervo nel tavolo abbiamo preso una zuppa di porri e patate e due trote poêlée, apprezzati anche questi.

La cantina dei vini è ben fornita, con varie bottiglie valdostane e un’ampia scelta di vini italiani e francesi. Noi abbiamo accompagnato il pasto con un Petit Arvine Fleur di Les Crêtes.

Il conto è in linea col livello del posto e con la qualità di quanto abbiamo mangiato. Volendo trovare un’unica nota stonata, 5€ di coperto sono un po’ eccessivi.

Nel complesso una bella esperienza, che ripeteremo nei futuri passaggi in zona, magari dormendo qualche notte nell’hotel, che sembra davvero accogliente.

Concludo con una nota di merito al personale e in particolare a Ludovico.
Uno degli ospiti ha avuto un problema al ginocchio e aveva problemi a camminare. Abbiamo chiesto la cortesia di accompagnarci alla fermata dell’autobus. Per pronta risposta invece siamo stati accompagnati fino a Cervinia, dove avevamo la casa. Prendersi cura degli ospiti è sempre un dovere per chi si occupa di accoglienza e ristorazione, ma qui siamo andati oltre la semplice cortesia e sono molto grato per l’accortezza e la gentilezza con cui siamo stati trattati.

Concludo dicendo che è un posto che consiglio caldamente sia per il cibo che per l’ambiente e la gentilezza del personale.

Barbara S.

Abbiamo prenotato in questo ristorante grazie al consiglio dei gestori del residence dove alloggiavamo a Cervinia. Al nostro arrivo siamo stati accolti e fatti accomodare nella splendida sala. Abbiamo ordinato varie pietanze tra antipasti, primi e secondi ed essendo intollerante a glutine e lattosio ho fatto presente questa esigenza che è stata gestita con precisione. Tutti i piatti erano eccellenti! Oltre all'esperienza positiva nel mangiare abbiamo potuto apprezzare l'immensa gentilezza dei gestori. Mia mamma aveva avuto un infortunio appena prima di andare al ristorante e non riusciva a camminare. Abbiamo chiesto se fosse possibile accompagnarla alla fermata del pullman appena sotto al ristorante, e non solo la richiesta è stata accolta ma siamo stati accompagnati tutti al nostro residence che nel frattempo è stato avvisato del nostro affinché potesse accompagnarci nel punto più vicino per non far camminare mia mamma. Non ci sono davvero parole per descrivere una tale cortesia.

Francesco B.

Ritorno dopo la ristrutturazione del locale con grandi aspettative, i miei genitori mi hanno portato in questo locale (per una merenda dopo le consuete passeggiate o per cena) quasi per due decadi avendo casa a Cervinia. Decido quindi di invitare i miei amici in vacanza con me in questo posto convinto di far loro vivere una bella esperienza culinaria. Il ristorante si presenta rinnovato l atmosfera che si respira é quella di una location di livello. Niente da dire sui taglieri di salumi e formaggi. Ottimi. I primi una vera delusione, i tagliolini ai funghi annacquati, insipidi e senza particolare sapore (per 20 euro a porzione il risultato è pessimo non solo per un ristorante di questa categoria). Gnocchi al ragù anche in questo caso insipidi e poco gustosi. Gli umidi con polenta una vera delusione, brasato passabile ma coniglio e pollo assolutamente da non presentare. Purtroppo il carrello gustato tante volte in passato è solo un lontano ricordo. Il tutto accompagnato da una polenta collosa e fredda.. Da non credere. Non abbiamo preso i dolci per la delusione.
Conto purtroppo salato, da sottolineare i 5 euro per ogni bottiglia piccola d acqua: inaccettabili.
Sono sincero: non avrei scritto questa recensione se solo qualcuno del personale si fosse degnato di chiederci un feedback sulla cena: in quel caso avrei spiegato a voce quello che purtroppo mi ritrovo a scrivere ora qui. Non essere calcolati in questo modo é una pecca che non deve verificarsi.
Avrei voluto tanto non scrivere una recensione del genere in un posto per me ricco di ricordi positivi. Peccato.

Monica B.

Ottima cena, in un luogo ricco di fascino. Seupa alla Valpelinentze squisita, gratinata alla perfezione. Secondi piatti eccellenti: umidi con polenta (pollo; manzo, tenerissimo; coniglio) e agnello cottura rosata. Bella carta dei vini con, fra l'altro, diverse etichette valdostane. Molto cortese e professionale il servizio. Cordialità complessiva.

Maurizio L.

Ottimo ristorante, parte di un albergo prima di Cervinia. Ambientazione calda e accogliente con piccole sale con camini. Ottimo sia aperitivo riscaldati dal camino e cena superlativa con polenta e filetto di cervo in crosta (veramente morbido, cotto a puntino). Interessanti dolci e ampia scelta di vini