Aldo Marrani
1/5
E no!
Pagare €2,50 per un coperto di carta come in un ristorante NON CI STO!!!
Amatriciana pietosa, se lo facciano dire da dei romani che cucinano. Poi vedo uscire dalla cucina una cuoca con accento inglese, ho capito!
Menù stampato su carta e poi scopriamo che c’era una lavagnetta con i fuori menù, a noi mai proposti, ad altri si, mah!
Scaffale con ripiani di vetro, pieni di polvere, mai puliti e quindi il significato é scarso interesse verso gli avventori del locale e incuria!
Nella foto si evince un bel “NO” cerchiato segnato sulla polvere! C’è anche un bell’insetto rinsecchito nella 5a foto, da quanto tempo?
Componenti arredamento, vedere sedie da bar, troppo diversi uno con l’altro, buttati lì senza una linea logica, non pensiate sia di quei locali tipici che hanno l’arredamento vario, con sedie diverse una con l’altra per esempio.
Guardare fotografie
Voto: scarso
In risposta alla signora che ha scritto in inglese, ma tengo a precisare che GOOGLE ha tradotto per i lettori, qui viene usata la parola “razzismo” perché oramai è uso trincerarsene dietro impropriamente, come se fosse il Vello d’Oro, tanto per rimanere nella mitologia Greca per ciò che cura e ripara, in questo caso ti vuol tener lontano dai giudizi negativi.
Io razzista? Giammai! Semmai realista e veritiero, trasparente e senza interesse alcuno, purtroppo questo non sempre è accettato quando si fanno recensioni VERE che danno fastidio. Ho semplicemente fatto capire che un British or American, o comunque qualcuno che non ha il nostro background, potrebbe non essere in grado di raggiungere voti alti.
Innanzitutto sfido chiunque a sedersi ad un tavolo e controllare qual’é il prezzo del coperto, io di solito non lo faccio e questa é una lezione per me a farlo d’ora in poi, perché la risposta non è stata proprio soddisfacente, mi dispiace cara signora, lei può addurre a qualsiasi giustificazione, sempre carta è ad un prezzo da tovagliato da ristorante!!!
Per quanto riguarda la lavagnetta Lei stava in cucina e non ha visto niente: la foto è stata fatta da me quando è stata portata al tavolo di un gruppo di commensali, tanto è che avevo chiesto al cameriere perché non ci era stata proposta, Lei conosce la risposta? No! Come fa allora a replicare facendo credere ai lettori che la lavagnetta era lì? Lei offende la mia intelligenza e si prende gioco delle mie asserzioni, oltre che a farne “ludum-vi”.
Il cameriere ha risposto con un semplice ”non lo so”: risposta che mi permette di pensare come voglio.
L’insetto rinsecchito c’era e ne farei una scommessa che oggi non c’è più.
Altra giustificazione fallace è il fatto della polvere: ancora si fa gioco della mia intelligenza, cosa c’entra il camino? Il camino semmai produce cenere e non polvere, poi m’immaginerei proprio un locale con un camino che non tira e crea cenere nell’aria, questo é un autogol che poteva risparmiarsi. La polvere c’era, perché adesso di sicuro non c’è più ovviamente, ed era distribuita non su di una sola mensola ma su tutte!!!
Poi, per quanto riguarda l’ambiente mi sembra non aver dato un giudizio negativo, vero? Lo si evince dalle stelle, che non sono arrivate al massimo proprio per l’arredamento inadeguato: il nostro tavolo era moderno ma neanche ben riparato perché si vedevano le viti sul piano in prossimità delle gambe, meno male che non ho fatto una foto, altrimenti a quale giustificazione arrivava?
Ah, adesso é il turno della Amatriciana: se la lasciavo per Lei era meglio? Ho scritto pietosa, non immangiabile, proprio perché un piatto della tradizione romana era stato “stravolto”,
non si può dire?
Ma poi, cari lettori, hanno tanti clienti che fanno recensioni positive, adesso se ne ricevono una, vera, di cliente vero, perché attenzione ce ne sono anche di false negative, su alcuni dati di fatto, non su tutto, non si deve accettare?
Beh, far buon viso a cattivo gioco aiuta a migliorare, perché una cosa é certa: ci ritorneremo per vedere se le cose sono cambiate; di sicuro ora la polvere non c’è più, si presenta il fuori menù a tutti e la Amatriciana potrebbe essere attenzionata.