Roberta T.

Ho raggiunto il ristorante a piedi percorrendo il sentiero con le ciaspole circa 1km da Port Serrand. Il sentiero è battuto e di media intensità. Quando raggiungi la meta, la location ti riempie la vista . Un panorama impagabile. Direttamente collegato alla pista 7, uno spazio ampio e aperto dedicato al relax al sole. Ho degustato un piacevole aperitivo all’aperto grazie alla meravigliosa giornata di sole, spritz ben fatto accompagnato da brezel con fonduta di formaggio. Durante il pranzo ho potuto assaggiare diverse ottime specialità, affettati, formaggi, salsiccette, tris di polente, tutto molto gustoso e curato. Le
Costolette con la salsina alla senape sono top! Il personale è cordiale e attento al cliente. Il ristorante è frequentato da molti stranieri. Consiglio una sosta degustativa in questo posto, ne vale la pena sopratutto se apprezzi la cucina locale, in un ambientazione montana.

Marco M.

Bellissima esperienza! Siamo saliti al rifugio con il gatto delle nevi, appena arrivati siamo stati accolti da vin brûlé caldo servito direttamente all’esterno del rifugio; una volta entrati siamo stati accolti dal proprietario che ci ha fatti accompagnare al tavolo.
Le sale del rifugio sono bellissime, calde e accoglienti, i tavoli ampi, comodi e ben apparecchiati.
Il menù tipico di montagna è stato davvero buono con dosi più che abbondanti; tutto ben preparato e gustoso.
I camerieri sono tutti molto gentili, professionali e disponibili.
Per l’esperienza che si vive il prezzo lo abbiamo trovato corretto, sicuramente da consigliare a tutti.

Simona S.

Serata in baita con cena e trasporto in un piccolo Gatto delle Nevi.
Lo Chalet è molto caratteristico ed immerso tra le piste da sci di La Thuille.
Ambiente molto curato nei minimi dettagli.
Il cibo è ottimo, abbiamo scelto il menù “la cacciagione” e comprendeva: antipasto con la Raclette e tagliere di salumi, una seconda portata come cervo, camoscio in umido, polpette di capriolo, polenta e tartufo e verdure.
Per finire il dessert e la tisana digestiva al Genepì. Sono attenti anche ad eventuali intolleranze.
Tutto il personale è cordiale e molto accogliente.
Davvero un’esperienza montanara perfetta!

Luana D.

Siamo stati a Lo Riondet per una serata in baita con gatto delle nevi, esperienza da ripetere e da consigliare.
Tutto il personale é estremamente gentile.
Dopo un tragitto di circa 20 minuti con il gatto delle nevi siamo arrivati allo chalet dove ci hanno accolti con crostini e una bevanda calda, subito dopo ci siamo accomodati all'interno, location veramente bella in stile di montagna e curata nei minimi particolari. In occasione delle serate in baita scegli tra i diversi menù proposti in fase di prenotazione, noi abbiamo scelto la cacciagione, qualità eccellente e abbondante, ottima scelta nella carta dei vini.
Servizio veloce e attento.
A fine serata abbiamo deciso di non prendere il gatto delle nevi ma di scendere a piedi con una passeggiata tra i boschi innevati di circa 30 minuti.
Speriamo di tornarci presto.
Gli amici a quattro zampe sono i benvenuti.

Monica L.

Era molto tempo che volevo andare in questo Chalet che seguo sui social da circa 4 anni. I loro contenuti sui social con me hanno proprio funzionato faendomi desiderare di provarlo. Le aspettative sono state decisamente rispettate. Abbiamo pranzato fuori, sotto gli ombrelloni, in una giornata caldissima, e abbiamo mangiato benissimo con porzioni piuttosto generose.

Abbiamo preso taglieri di salumi e formaggi, polenta valdostana con tris di carni e camoscio in civet e il costato di maialino cotto a bassa temperatura, torta di mele e il dolce stupendo su slitta di legno con gelato, topping vari, genepy, liquore di mele, tegole e meringhe.

Insomma anche se illce fosse stato "cattivo", e non lo era, solo la presentazione lo avrebbe fatto sembrare buono. Tra l'altro il gelato, tanto, è un gelato fatto in casa. uuuuhmmmm!!!

Prezzo un po' sopra la media per quello che riguarda le mie abitudini, ma l'esperienza, la qualità, il servizio e anche la location erano perfettamente in linea con i piatti.

Io comunque ci vorrei tornare e mi piacerebbe provare anche l'esperienza invernale

Ah dimenticavo: menzione speciale per i cocktail speciali dell'aperitivo! Buonissimi, creativi, il mio (spritz noir) era piuttosto "carico" da accompagnare a qualche morso di cibo

Osvaldo A.

Gli ultimi giorni della settimana, con il gruppo ci siamo imbattuti in questo rifugio. Si rimane da subito colpiti dai dettagli, dentro personale sorridente e professionale, materie prime di qualità cucinate con passione. Particolarmente attrezzata e funzionale l'area esterna.
Ottima Esperienza, consigliato !!!

Noemi P.

Posto magico, personale super efficiente e cordiale.
cibo ottimo e di qualità eccellente.
bisogna scegliere il menù per l’intero tavolo.
noi abbiamo scelto le tradizioni e ogni piatto era più buono dei precedenti.
di sera ci sarà il gatto delle nevi pronto ad accompagnarvi al ristorante. esperienza UNICA

Thomas R.

La mia esperienza con Chalet Lo Riondet non è mai iniziata, ed è proprio questo il problema.

L’8 febbraio 2025 ho prenotato una cena in baita per il 14 marzo, versando una caparra simbolica di 25€ con pre-autorizzazione sulla carta di credito. La serata prevedeva il trasporto in baita con il gatto delle nevi e la possibilità di scegliere tra i menù disponibili. L’entusiasmo era alle stelle, anche perché si trattava di una sorpresa di compleanno per la mia compagna, con un weekend organizzato nei minimi dettagli, arrivando appositamente dal Lago d’Iseo.

Al momento della prenotazione mi è stato comunicato via mail che la conferma definitiva sarebbe arrivata una settimana prima, al raggiungimento del numero minimo di partecipanti. Accetto questo rischio, fidandomi della fama della struttura. Il 7 marzo ricevo conferma che la serata del 14 si terrà regolarmente.

Peccato che il 13 marzo, a meno di 24 ore dalla cena, ricevo un’email con la quale mi si informa che la mia prenotazione non può essere confermata. Contestualmente, un messaggio WhatsApp aggiunge che, a causa dell’organizzazione della Coppa del Mondo di sci, la serata è rimandata a sabato 15 marzo, mantenendo le stesse condizioni.

A questo punto chiamo immediatamente la struttura e mi risponde Angela, che, visibilmente in difficoltà, mi spiega che la decisione è stata imposta dai titolari per via delle gare. Peccato che la Coppa del Mondo di sci a La Thuile fosse già stata programmata settimane prima, con il supergigante del 14 marzo aggiunto come recupero di una gara annullata a dicembre a Sankt Moritz. Quindi, l’idea che questa situazione fosse “improvvisa” non regge minimamente.

Trovo inaccettabile che una struttura del calibro di Lo Riondet gestisca le prenotazioni in questo modo. Cambiare i piani di un cliente all’ultimo momento, senza una reale giustificazione, denota una totale mancanza di rispetto e di attenzione.

Questa recensione non cancellerà le belle esperienze che altri ospiti hanno avuto, ma vuole far riflettere chiunque scelga questo locale: la qualità di un servizio non si misura solo dal cibo o dall’atmosfera, ma soprattutto dal rispetto per il cliente. E in questo caso, è completamente mancato.